Top ten (part 1): cosa vedere a… Parigi!!
Parigi è una delle città che preferisco al mondo. Per questo motivo non riesco a decidere una top five: sono troppe le cose da vedere! Quindi sarà una top ten divisa in due parti!
Parigi (in francese Paris) è la capitale della Francia. Posta su un’ansa della Senna, è una delle città più importanti ed influenti del mondo; è un grande centro economico, politico e culturale.
Da visitare:
1. l’ARC DE TRIOMPHE DE L’ÉTOILE.
In italiano è conosciuto come l’Arco di Trionfo; è un arco che venne fatto costruire da Napoleone Bonaparte in stile neoclassico per esaltare la gloria delle armate francesi della Rivoluzione, in particolar modo dopo la vittoria riportata ad Austerlitz. Napoleone non riuscì però a vederlo ultimato, cosa che avvenne nel 1836. Le sue dimensioni sono imponenti: 50 metri di altezza e 45 metri di larghezza. L’Arco di Trionfo è posto all’inizio degli Champs-Élysées, al centro della Place de l’Étoile. Alla base delle quattro colonne si trova una scultura allegorica. Nel 1920 sotto l’arco venne collocata la tomba del Milite Ignoto, per ricordare tutti i caduti francesi durate la guerra del 1915-1918. All’interno invece sono contenuti i nomi di centinaia di generali francesi che si sono distinti per la difesa della Patria. Sotto l’arco si trova un museo sotterraneo contenente alcuni oggetti di proprietà di Napoleone Bonaparte, oltre che dei cimeli della Prima Guerra Mondiale. L’Arco di Trionfo è stato il luogo simbolo di tutti gli avvenimenti più importanti della storia francese: dai funerali di Napoleone a quelli di Victor Hugo, dai festeggiamenti della Prima Guerra Mondiale alla liberazione francese della Seconda Guerra Mondiale;
2. gli CHAMPS ÉLYSÉES.
Gli Champs Élysées sono la via più conosciuta di tutta Parigi, lunghi quasi due chilometri e larghi 88 metri. Sono divisi in due parti dal Rond Point, il maggiore incrocio che li attraversa. Gli Champs Élysées collegano l’Arco di Trionfo alla Place de la Concorde. Nella parte superiore si trovano negozi, caffè, ristoranti e teatri. Nella parte inferiore invece si trovano i celebri giardini, famosi in tutto il mondo. Un tempo questa suntuosa via simboleggiava la strada prediletta dai membri dell’aristocrazia, mentre oggi esalta l’immancabile joie de vivre di Parigi e dei suoi abitanti;
3. la TOUR EIFFEL.
La Tour Eiffel è il simbolo per eccellenza di Parigi. Il nome deriva dal progettista dell’opera, l’ingegnere Gustave Eiffel. Nonostante sia una struttura straordinariamente imponente (misura infatti 320 metri d’altezza), venne costruita in soli due anni, dal 1887 al 1889, per commemorare i cento anni trascorsi dalla Rivoluzione Francese, in occasione dell’Esposizione Universale.
La torre è costruita interamente in ferro; questo materiale però richiede una manutenzione costante, quindi sulla Tour Eiffel si può vedere perpetuamente qualcuno che la vernici o che controlli che sia tutto a posto.
Viene illuminata tutte le sere, e lo spettacolo che offre lascia i turisti a bocca aperta.
Si può salire fino alla sua sommità in due modi: per le scale, ma questo modo è consigliato solo a chi è veramente allenato e non soffre di problemi cardiaci, poiché gli scalini sono ben 1665; oppure si possono usare i due ascensori trasparenti, molto più comodi. Dalla sommità, nei giorni di bel tempo, si può vedere l’orizzonte fino a 70 chilometri di distanza. Attenzione però alle oscillazioni: quando c’è vento possono arrivare fino a 12 centimetri!
4. il MOULIN ROUGE.
Il Moulin Rouge è uno dei locali più famosi di Parigi. Venne inaugurato nel 1889 e la sua fama da allora non ha fatto altro che crescere; la ricetta è sempre la stessa: ballerine poco vestite e coreografie sfarzose.
E’ situato nel quartiere di Pigalle, famoso per essere il quartiere a luci rosse di Parigi, non distante da Montmatre. La sua figura richiama quella di un mulino rosso (questa infatti è la traduzione in italiano del termine “moulin rouge”).
Si può decidere di cenare e di assistere allo spettacolo, e il tutto viene a costare sui 150 euro a testa, mentre si può pagare un po’ meno se si sceglie di assistere solo allo show.
Il Moulin Rouge venne reso famoso dal pittore Toulouse Lautrec che lo dipinse nella sua Goulue;
5. l’HOTEL DES INVALIDES.
Si tratta di un imponente edificio che occupa un vasto quadrilatero fatto costruire dal re Luigi XIV nel 1600. Lo scopo di questo Hôtel era quello di ricoverare i feriti e i veterani dell’esercito. Qui riposano le spoglie di Napoleone Bonaparte, sotto la cupola dorata del Dôme.
Da visitare anche il Musée de l’Armée, dove viene raccontata la storia della bandiera e degli eserciti francesi e la chiesa di Saint Louis des Invalides, conosciuta anche come la chiesa dei soldati; è un edificio austero e imponente dove sono custodite le cripte degli ufficiali deceduti all’interno dell’Ospedale militare.
Parigi è una delle città che preferisco al mondo. Per questo motivo non riesco a decidere una top five: sono troppe le cose da vedere! Quindi sarà una top ten divisa in due parti!
Parigi (in francese Paris) è la capitale della Francia. Posta su un’ansa della Senna, è una delle città più importanti ed influenti del mondo; è un grande centro economico, politico e culturale.
Da visitare:
1. l’ARC DE TRIOMPHE DE L’ÉTOILE.
In italiano è conosciuto come l’Arco di Trionfo; è un arco che venne fatto costruire da Napoleone Bonaparte in stile neoclassico per esaltare la gloria delle armate francesi della Rivoluzione, in particolar modo dopo la vittoria riportata ad Austerlitz. Napoleone non riuscì però a vederlo ultimato, cosa che avvenne nel 1836. Le sue dimensioni sono imponenti: 50 metri di altezza e 45 metri di larghezza. L’Arco di Trionfo è posto all’inizio degli Champs-Élysées, al centro della Place de l’Étoile. Alla base delle quattro colonne si trova una scultura allegorica. Nel 1920 sotto l’arco venne collocata la tomba del Milite Ignoto, per ricordare tutti i caduti francesi durate la guerra del 1915-1918. All’interno invece sono contenuti i nomi di centinaia di generali francesi che si sono distinti per la difesa della Patria. Sotto l’arco si trova un museo sotterraneo contenente alcuni oggetti di proprietà di Napoleone Bonaparte, oltre che dei cimeli della Prima Guerra Mondiale. L’Arco di Trionfo è stato il luogo simbolo di tutti gli avvenimenti più importanti della storia francese: dai funerali di Napoleone a quelli di Victor Hugo, dai festeggiamenti della Prima Guerra Mondiale alla liberazione francese della Seconda Guerra Mondiale;
2. gli CHAMPS ÉLYSÉES.
Gli Champs Élysées sono la via più conosciuta di tutta Parigi, lunghi quasi due chilometri e larghi 88 metri. Sono divisi in due parti dal Rond Point, il maggiore incrocio che li attraversa. Gli Champs Élysées collegano l’Arco di Trionfo alla Place de la Concorde. Nella parte superiore si trovano negozi, caffè, ristoranti e teatri. Nella parte inferiore invece si trovano i celebri giardini, famosi in tutto il mondo. Un tempo questa suntuosa via simboleggiava la strada prediletta dai membri dell’aristocrazia, mentre oggi esalta l’immancabile joie de vivre di Parigi e dei suoi abitanti;
3. la TOUR EIFFEL.
La Tour Eiffel è il simbolo per eccellenza di Parigi. Il nome deriva dal progettista dell’opera, l’ingegnere Gustave Eiffel. Nonostante sia una struttura straordinariamente imponente (misura infatti 320 metri d’altezza), venne costruita in soli due anni, dal 1887 al 1889, per commemorare i cento anni trascorsi dalla Rivoluzione Francese, in occasione dell’Esposizione Universale.
La torre è costruita interamente in ferro; questo materiale però richiede una manutenzione costante, quindi sulla Tour Eiffel si può vedere perpetuamente qualcuno che la vernici o che controlli che sia tutto a posto.
Viene illuminata tutte le sere, e lo spettacolo che offre lascia i turisti a bocca aperta.
Si può salire fino alla sua sommità in due modi: per le scale, ma questo modo è consigliato solo a chi è veramente allenato e non soffre di problemi cardiaci, poiché gli scalini sono ben 1665; oppure si possono usare i due ascensori trasparenti, molto più comodi. Dalla sommità, nei giorni di bel tempo, si può vedere l’orizzonte fino a 70 chilometri di distanza. Attenzione però alle oscillazioni: quando c’è vento possono arrivare fino a 12 centimetri!
4. il MOULIN ROUGE.
Il Moulin Rouge è uno dei locali più famosi di Parigi. Venne inaugurato nel 1889 e la sua fama da allora non ha fatto altro che crescere; la ricetta è sempre la stessa: ballerine poco vestite e coreografie sfarzose.
E’ situato nel quartiere di Pigalle, famoso per essere il quartiere a luci rosse di Parigi, non distante da Montmatre. La sua figura richiama quella di un mulino rosso (questa infatti è la traduzione in italiano del termine “moulin rouge”).
Si può decidere di cenare e di assistere allo spettacolo, e il tutto viene a costare sui 150 euro a testa, mentre si può pagare un po’ meno se si sceglie di assistere solo allo show.
Il Moulin Rouge venne reso famoso dal pittore Toulouse Lautrec che lo dipinse nella sua Goulue;
5. l’HOTEL DES INVALIDES.
Si tratta di un imponente edificio che occupa un vasto quadrilatero fatto costruire dal re Luigi XIV nel 1600. Lo scopo di questo Hôtel era quello di ricoverare i feriti e i veterani dell’esercito. Qui riposano le spoglie di Napoleone Bonaparte, sotto la cupola dorata del Dôme.
Da visitare anche il Musée de l’Armée, dove viene raccontata la storia della bandiera e degli eserciti francesi e la chiesa di Saint Louis des Invalides, conosciuta anche come la chiesa dei soldati; è un edificio austero e imponente dove sono custodite le cripte degli ufficiali deceduti all’interno dell’Ospedale militare.
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