
Informazioni sull’…Estonia!
L’Estonia, Eesti, è il più piccolo dei Paesi baltici. E’ una meta rinomata per i suoi castelli, le sue isole e la sua capitale cosmopolita. Le più antiche testimonianze della presenza umana in Estonia risalgono a 10.000 anni fa.
Nel corso della Storia venne invasa dai danesi e dai tedeschi su invito del Papa attorno al 1200, che voleva una crociata contro i pagani del nord: lo scopo era evangelizzare e battezzare gli abitanti del luogo. Fu infatti solamente nel XV secolo che in Estonia i riti pagani lasciarono definitivamente posto a quelli cattolici. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu sotto il controllo dei nazisti; nel primo dopoguerra fu annessa all’Unione Sovietica. Questi furono anni di dura repressione, che scatenarono un ampio movimento di resistenza.
L’Estonia raggiunse l’indipendenza solamente nel 1991. Oggi incarna il miracolo economico della regione baltica ed è membro sia dell’Unione Europea che della Nato.
Gli estoni sono un popolo con un forte spirito di identità nazionale, nonostante secoli di occupazione danese, svedese, tedesca e russa. Sono legati alla propria storia, alla propria cultura e alle proprie tradizioni, soprattutto per quanto riguarda i canti nazionali. Gli estoni sono generalmente distaccati e riservati, ma nonostante questo noti per il loro senso dell’umorismo e buonumore. Sono indubbiamente dei grandi lavoratori, che nei weekend amano rifugiarsi nei cottage di famiglia in campagna a vivere a contatto con la natura.
Per un soggiorno in Estonia fino a un massimo di 90 giorni i cittadini italiani necessitano solamente della carta d’identità valida per l’espatrio. Per un periodo maggiore ai 90 giorni è necessario invece il permesso di soggiorno che viene emanato dal Dipartimento per la Cittadinanza e l’Immigrazione.
Il clima in Estonia è temperato, ma tendente al fresco e all’umido; diventa continentale nelle zone dell’interno. In estate le giornate estive sono lunghe, con addirittura 19 ore di luce. Le precipitazioni sono abbondanti nei mesi da luglio a settembre.
La religione dell’Estonia è quella luterana dall’inizio del XVII secolo, ma nell’ultimo periodo si è assistito alla nascita e all’affermazione di numerose sette, tra cui i Testimoni di Geova, gli Avventisti del Settimo Giorno e i mormoni. La comunità russa è prevalentemente ortodossa.
La moneta dell’Estonia è il Kroon, la cui abbreviazione è Kr. Una kroon è suddivisa in 100 senti (i nostri centesimi). Le monete sono da 5, 10, 20 e 50 senti e da 1 e 5 kroon. Le banconote si presentano in tagli da 2, 5, 10, 25, 50, 100 e 500 kroon. Il Paese avrebbe dovuto adottare l’Euro già nel 2007, ma la data è stata posticipata per ora al 2010.
Le banche sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.00.
I negozi da lunedì a venerdì osservano l’orario di apertura 9.00 – 18.00, mentre il sabato chiudono alle 15.00.
I ristoranti restano aperti dalle 12.00 alle 23.00.
Le poste, infine, aprono alle 9.00 e chiudono alle 18.00 da lunedì a venerdì, il sabato chiudono alle 15.00.
Per chiamare in Estonia dall’Italia è necessario comporre il prefisso internazionale 00372. Per effettuare una chiamata a carico del destinatario dalla Lettonia comporre invece il numero 16116.
L’Estonia, Eesti, è il più piccolo dei Paesi baltici. E’ una meta rinomata per i suoi castelli, le sue isole e la sua capitale cosmopolita. Le più antiche testimonianze della presenza umana in Estonia risalgono a 10.000 anni fa.
Nel corso della Storia venne invasa dai danesi e dai tedeschi su invito del Papa attorno al 1200, che voleva una crociata contro i pagani del nord: lo scopo era evangelizzare e battezzare gli abitanti del luogo. Fu infatti solamente nel XV secolo che in Estonia i riti pagani lasciarono definitivamente posto a quelli cattolici. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu sotto il controllo dei nazisti; nel primo dopoguerra fu annessa all’Unione Sovietica. Questi furono anni di dura repressione, che scatenarono un ampio movimento di resistenza.
L’Estonia raggiunse l’indipendenza solamente nel 1991. Oggi incarna il miracolo economico della regione baltica ed è membro sia dell’Unione Europea che della Nato.
Gli estoni sono un popolo con un forte spirito di identità nazionale, nonostante secoli di occupazione danese, svedese, tedesca e russa. Sono legati alla propria storia, alla propria cultura e alle proprie tradizioni, soprattutto per quanto riguarda i canti nazionali. Gli estoni sono generalmente distaccati e riservati, ma nonostante questo noti per il loro senso dell’umorismo e buonumore. Sono indubbiamente dei grandi lavoratori, che nei weekend amano rifugiarsi nei cottage di famiglia in campagna a vivere a contatto con la natura.
Per un soggiorno in Estonia fino a un massimo di 90 giorni i cittadini italiani necessitano solamente della carta d’identità valida per l’espatrio. Per un periodo maggiore ai 90 giorni è necessario invece il permesso di soggiorno che viene emanato dal Dipartimento per la Cittadinanza e l’Immigrazione.
Il clima in Estonia è temperato, ma tendente al fresco e all’umido; diventa continentale nelle zone dell’interno. In estate le giornate estive sono lunghe, con addirittura 19 ore di luce. Le precipitazioni sono abbondanti nei mesi da luglio a settembre.
La religione dell’Estonia è quella luterana dall’inizio del XVII secolo, ma nell’ultimo periodo si è assistito alla nascita e all’affermazione di numerose sette, tra cui i Testimoni di Geova, gli Avventisti del Settimo Giorno e i mormoni. La comunità russa è prevalentemente ortodossa.
La moneta dell’Estonia è il Kroon, la cui abbreviazione è Kr. Una kroon è suddivisa in 100 senti (i nostri centesimi). Le monete sono da 5, 10, 20 e 50 senti e da 1 e 5 kroon. Le banconote si presentano in tagli da 2, 5, 10, 25, 50, 100 e 500 kroon. Il Paese avrebbe dovuto adottare l’Euro già nel 2007, ma la data è stata posticipata per ora al 2010.
Le banche sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.00.
I negozi da lunedì a venerdì osservano l’orario di apertura 9.00 – 18.00, mentre il sabato chiudono alle 15.00.
I ristoranti restano aperti dalle 12.00 alle 23.00.
Le poste, infine, aprono alle 9.00 e chiudono alle 18.00 da lunedì a venerdì, il sabato chiudono alle 15.00.
Per chiamare in Estonia dall’Italia è necessario comporre il prefisso internazionale 00372. Per effettuare una chiamata a carico del destinatario dalla Lettonia comporre invece il numero 16116.
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