Top five: cosa vedere a…Madrid!
Madrid è la capitale della Spagna e si trova nel cuore della penisola, nel mezzo dell’altipiano castigliano, a più di 600 metri di altezza sul livello del mare. Si tratta di una città cosmopolita, centro finanziario, sede del Governo dello stato e del Parlamento spagnolo nonché residenza abituale dei monarchi.
L’origine della città è da far risalire all’emiro musulmano Mohamed I, il quale fece costruire una fortezza sulla riva sinistra del fiume Manzanares. Madrid fu oggetto di dispute tra i regni cristiani e musulmani, finche non fu conquistata da Alfonso VI nel XI secolo. Ciò che oggi resta in piedi del passato più remoto sono fondamentalmente costruzioni barocche e neoclassiche del XVII e XVIII secolo: le più importanti sono la Plaza Mayor e il Palazzo Reale.
Da visitare:
1. la PLAZA MAYOR.
Il nome Plaza Mayor venne dato a questa piazza all’inizio del XVI secolo, quando a Juan de Herrera venne commissionato il progetto di ristrutturazione dell’antica piazza dell’Arrabal. Fu inaugurata nel 1620. Ha una forma rettangolare ed è circondata da portici caratteristici. Fino al secolo scorso la Plaza Mayor fungeva da luogo dove si svolgeva il mercato di tutti i giorni; nei secoli precedenti fece da scenario a numerosi avvenimenti pubblici, come corridas de toros, esecuzioni capitali e feste con balli e teatro. Tutte le domeniche mattina a Plaza Mayor si svolge un mercato filatelico mentre a Natale la piazza si riempie di presepi e articoli natalizi. Al centro della piazza si trova una statua equestre di Filippo III realizzata in bronzo. Plaza Mayor emoziona anche per i singolari affreschi dell’edificio principale che si trova al suo interno: la Casa de la Panaderia;
2. il MUSEO DEL PRADO.
Il museo è situato in una costruzione neoclassica che venne disegnata dall’architetto Villanueva nel 1785; inizialmente era stata progettata per diventare un Museo di Scienze Naturali, ma dal 1818 divenne una pinacoteca. La sua forma è rettangolare, con due zone quadrate ad entrambi i lati. Al centro si trova una scultura in bronzo raffigurante Carlo V. Al suo interno si trovano oltre 100 sale che contengono dei veri capolavori della pittura spagnola ed europea: la collezione di Pittura spagnola, ad esempio, è la più grande finora esposta. Gli artisti più importanti sono El Greco, Velazquez e sicuramente Goya, con i sui capolavori “Maya desnuda” e “Maya vestida”. Ma non si parla solo di pittura spagnola: diverse sono anche le opere di artisti italiani (come Tiziano) e fiamminghi (come Rubens);
3. il PALAZZO REALE.
Si tratta del mastodontico Palacio Real de Madrid risalente al diciottesimo secolo, residenza ufficiale dei reali di Spagna, dove vengono tenute tutte le manifestazioni ufficiali nonché le cerimonie di Stato (il re Juan Carlos vive però fuori città). Venne costruito sulle fondamenta di un altro palazzo esistente, l’Alcazár, che venne distrutto. Alla sua costruzione parteciparono anche due architetti italiani: Francesco Sabatini e Gianbattista Sacchetti. Al suo interno si trovano ben 2000 stanze, di cui un buon numero visitabili. Da vedere la Sala del Trono con i seggi reali e la Sala della Porcellana.
All’esterno si può visitare la Plaza de l’Armeria, dove si svolge il cambio della guardia; accanto al palazzo sorgono i giardini di Sabatini, costruiti nel 1933.
Il Palazzo Reale fa parte del Patrimonio Nazionale di Spagna;
4. il PARQUE DEL BUEN RETIRO.
Si può entrare in questo parco, uno dei polmoni verdi di Madrid, per vari accessi (calle Alfonso XII, Plaza de la Indipendencia, Avenida Pelayo e Alcalá). Ciò che oggi si conosce con il nome di Parque del Buen Retiro formò parte dei giardini, palazzi e residenze edificate ad uso reale per ordine di Filippo IV, inaugurate nel 1632. Al suo interno spiccano il Palazzo di Cristallo, una serra invernale, e il Palazzo Velázquez, destinato a mostre. Il Parque comprende oggi ben 140 ettari di verde, con annesso anche un lago artificiale, Estanque, che è possibile visitare con delle barche a noleggio;
5. la CATTEDRALE DE ALMUDENA.
La costruzione di questa cattedrale iniziò nel 1879 e i lavori per la sua conclusione si protrassero per circa un secolo. Venne consacrata da Giovanni Paolo II nel 1993, e in quest’occasione fu spostata qui la statua della Madonna di La Almudena, la protettrice di Madrid, dalla Chiesa di San Isidro, che rimane una delle principali della città. Lo stile della cattedrale riflette le costruzioni del XIII secolo. Si può salire fino alla sua sommità: sa qui è possibile vedere tutta la città e una panoramica ravvicinata sul Parque del Oeste.
Madrid è la capitale della Spagna e si trova nel cuore della penisola, nel mezzo dell’altipiano castigliano, a più di 600 metri di altezza sul livello del mare. Si tratta di una città cosmopolita, centro finanziario, sede del Governo dello stato e del Parlamento spagnolo nonché residenza abituale dei monarchi.
L’origine della città è da far risalire all’emiro musulmano Mohamed I, il quale fece costruire una fortezza sulla riva sinistra del fiume Manzanares. Madrid fu oggetto di dispute tra i regni cristiani e musulmani, finche non fu conquistata da Alfonso VI nel XI secolo. Ciò che oggi resta in piedi del passato più remoto sono fondamentalmente costruzioni barocche e neoclassiche del XVII e XVIII secolo: le più importanti sono la Plaza Mayor e il Palazzo Reale.
Da visitare:
1. la PLAZA MAYOR.
Il nome Plaza Mayor venne dato a questa piazza all’inizio del XVI secolo, quando a Juan de Herrera venne commissionato il progetto di ristrutturazione dell’antica piazza dell’Arrabal. Fu inaugurata nel 1620. Ha una forma rettangolare ed è circondata da portici caratteristici. Fino al secolo scorso la Plaza Mayor fungeva da luogo dove si svolgeva il mercato di tutti i giorni; nei secoli precedenti fece da scenario a numerosi avvenimenti pubblici, come corridas de toros, esecuzioni capitali e feste con balli e teatro. Tutte le domeniche mattina a Plaza Mayor si svolge un mercato filatelico mentre a Natale la piazza si riempie di presepi e articoli natalizi. Al centro della piazza si trova una statua equestre di Filippo III realizzata in bronzo. Plaza Mayor emoziona anche per i singolari affreschi dell’edificio principale che si trova al suo interno: la Casa de la Panaderia;
2. il MUSEO DEL PRADO.
Il museo è situato in una costruzione neoclassica che venne disegnata dall’architetto Villanueva nel 1785; inizialmente era stata progettata per diventare un Museo di Scienze Naturali, ma dal 1818 divenne una pinacoteca. La sua forma è rettangolare, con due zone quadrate ad entrambi i lati. Al centro si trova una scultura in bronzo raffigurante Carlo V. Al suo interno si trovano oltre 100 sale che contengono dei veri capolavori della pittura spagnola ed europea: la collezione di Pittura spagnola, ad esempio, è la più grande finora esposta. Gli artisti più importanti sono El Greco, Velazquez e sicuramente Goya, con i sui capolavori “Maya desnuda” e “Maya vestida”. Ma non si parla solo di pittura spagnola: diverse sono anche le opere di artisti italiani (come Tiziano) e fiamminghi (come Rubens);
3. il PALAZZO REALE.
Si tratta del mastodontico Palacio Real de Madrid risalente al diciottesimo secolo, residenza ufficiale dei reali di Spagna, dove vengono tenute tutte le manifestazioni ufficiali nonché le cerimonie di Stato (il re Juan Carlos vive però fuori città). Venne costruito sulle fondamenta di un altro palazzo esistente, l’Alcazár, che venne distrutto. Alla sua costruzione parteciparono anche due architetti italiani: Francesco Sabatini e Gianbattista Sacchetti. Al suo interno si trovano ben 2000 stanze, di cui un buon numero visitabili. Da vedere la Sala del Trono con i seggi reali e la Sala della Porcellana.
All’esterno si può visitare la Plaza de l’Armeria, dove si svolge il cambio della guardia; accanto al palazzo sorgono i giardini di Sabatini, costruiti nel 1933.
Il Palazzo Reale fa parte del Patrimonio Nazionale di Spagna;
4. il PARQUE DEL BUEN RETIRO.
Si può entrare in questo parco, uno dei polmoni verdi di Madrid, per vari accessi (calle Alfonso XII, Plaza de la Indipendencia, Avenida Pelayo e Alcalá). Ciò che oggi si conosce con il nome di Parque del Buen Retiro formò parte dei giardini, palazzi e residenze edificate ad uso reale per ordine di Filippo IV, inaugurate nel 1632. Al suo interno spiccano il Palazzo di Cristallo, una serra invernale, e il Palazzo Velázquez, destinato a mostre. Il Parque comprende oggi ben 140 ettari di verde, con annesso anche un lago artificiale, Estanque, che è possibile visitare con delle barche a noleggio;
5. la CATTEDRALE DE ALMUDENA.
La costruzione di questa cattedrale iniziò nel 1879 e i lavori per la sua conclusione si protrassero per circa un secolo. Venne consacrata da Giovanni Paolo II nel 1993, e in quest’occasione fu spostata qui la statua della Madonna di La Almudena, la protettrice di Madrid, dalla Chiesa di San Isidro, che rimane una delle principali della città. Lo stile della cattedrale riflette le costruzioni del XIII secolo. Si può salire fino alla sua sommità: sa qui è possibile vedere tutta la città e una panoramica ravvicinata sul Parque del Oeste.
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