Informazioni sulla Polonia
La Polonia è il settimo Paese europeo per grandezza ed è il più grande fra i dieci che dal maggio 2004 sono entrati a far parte dell’Unione Europea. Il nome del Paese deriva dalla tribù dei Polanie, un popolo che viveva nel bacino del fiume Warta.
I polacchi sono un popolo forte, dall’atavico spirito di indipendenza. Sono particolarmente adattabili, non sempre realistici ma irrazionali e romantici. Infine, sono conservatori e tradizionalisti, anche a causa del ruolo che svolge la religione cattolica, qui molto sentita. Il 75% della popolazione, infatti, si dichiara cattolica praticante.
La moneta della Polonia è lo zloty (PLN), suddiviso in 100 groszy. Il cambio di valuta può essere effettuato nelle banche, negli alberghi e nelle agenzie private, i kantor, presenti in ogni angolo delle strade.
Le banche sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.00; il sabato, invece, dalle 9.00 alle 13.00.
I negozi dalle 10.00 alle 18.00 dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 14.00 il sabato.
Infine, i ristoranti sono solitamente aperti dalle 11.00 fino alle 23.00.
Il clima in Polonia è temperato, ma è incline a cambi improvvisi durante le stagioni. Ondate di freddo possono investire il Paese anche durante la primavera inoltrata. L’estate presenta una media di circa 20°C, l’autunno è soleggiato e secco. I mesi invernali più freddi sono gennaio e febbraio, quando la temperatura media è di qualche grado sotto lo zero.
Se in Polonia si vede uno spazzacamino bisogna afferrare, secondo quanto vuole la tradizione, il bottone di qualcuno vicino e aspettare in questo modo finché non si vede una persona con gli occhiali. In quel momento ci si può staccare e poi esprimere un desiderio.
Polacchi famosi nel mondo: chopin, copernico e Marie Curie.
Piccole pillole di polacco:
-salve = dzien dobry
-arrivederci = do widzenia
-grazie = dziekuje.
La Polonia è il settimo Paese europeo per grandezza ed è il più grande fra i dieci che dal maggio 2004 sono entrati a far parte dell’Unione Europea. Il nome del Paese deriva dalla tribù dei Polanie, un popolo che viveva nel bacino del fiume Warta.
I polacchi sono un popolo forte, dall’atavico spirito di indipendenza. Sono particolarmente adattabili, non sempre realistici ma irrazionali e romantici. Infine, sono conservatori e tradizionalisti, anche a causa del ruolo che svolge la religione cattolica, qui molto sentita. Il 75% della popolazione, infatti, si dichiara cattolica praticante.
La moneta della Polonia è lo zloty (PLN), suddiviso in 100 groszy. Il cambio di valuta può essere effettuato nelle banche, negli alberghi e nelle agenzie private, i kantor, presenti in ogni angolo delle strade.
Le banche sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.00; il sabato, invece, dalle 9.00 alle 13.00.
I negozi dalle 10.00 alle 18.00 dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 14.00 il sabato.
Infine, i ristoranti sono solitamente aperti dalle 11.00 fino alle 23.00.
Il clima in Polonia è temperato, ma è incline a cambi improvvisi durante le stagioni. Ondate di freddo possono investire il Paese anche durante la primavera inoltrata. L’estate presenta una media di circa 20°C, l’autunno è soleggiato e secco. I mesi invernali più freddi sono gennaio e febbraio, quando la temperatura media è di qualche grado sotto lo zero.
Se in Polonia si vede uno spazzacamino bisogna afferrare, secondo quanto vuole la tradizione, il bottone di qualcuno vicino e aspettare in questo modo finché non si vede una persona con gli occhiali. In quel momento ci si può staccare e poi esprimere un desiderio.
Polacchi famosi nel mondo: chopin, copernico e Marie Curie.
Piccole pillole di polacco:
-salve = dzien dobry
-arrivederci = do widzenia
-grazie = dziekuje.
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