
Quinta e ultima tappa attraverso il Nordland norvegese: questa volta tocca a Ofoten.
Da visitare sicuramente la montagna di Narvik, che rappresenta un’attrazione in sé. E’ una delle più belle piste alpine della Norvegia, dove si può scendere dalla vetta fino al fiordo. D’estate è una zona ideale per chi ama la mountain bike.
Alla base della Narvik di oggi si trovano il ferro e l’attività mineraria. Il Museo Ofoten racconta la commovente storia della costruzione della ferrovia. Un viaggio su questa ferrovia di è un incredibile viaggio nella natura selvaggia, in una zona montuosa meravigliosa. Si possono visitare anche i rallar, il percorso dei manovali che sono stati adoperati per far nascere questa ferrovia; nel periodo di attività più intensa erano 5.000 gli uomini addetti alla sua costruzione, che venne portata a termine nel 1902.
A Narvik si trova anche la più spericolata palestra per arrampicarsi al coperto: tredici metri di altezza e spazio per ventiquattro cordate contemporaneamente.
A Ballangen c’è il fiordo di Efjorden, da molti ritenuto il più bel fiordo di tutta la Norvegia. Un vista meravigliosa e ci si può anche pescare!
A Vallebukta, invece, ci sono incisioni rupestri vecchie di 9.000 anni, tra le più antiche in Norvegia.
A Ofotjorden si possono fare immersioni ai relitti della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1940, nei primi giorni di guerra, sono stati abbattuti più di cinquanta aerei e sono state affondate quarantasei navi. Al Museo dei Ricordi di Guerra ci si può fare un’idea del periodo drammatico della storia norvegese recente.
Da visitare sicuramente la montagna di Narvik, che rappresenta un’attrazione in sé. E’ una delle più belle piste alpine della Norvegia, dove si può scendere dalla vetta fino al fiordo. D’estate è una zona ideale per chi ama la mountain bike.
Alla base della Narvik di oggi si trovano il ferro e l’attività mineraria. Il Museo Ofoten racconta la commovente storia della costruzione della ferrovia. Un viaggio su questa ferrovia di è un incredibile viaggio nella natura selvaggia, in una zona montuosa meravigliosa. Si possono visitare anche i rallar, il percorso dei manovali che sono stati adoperati per far nascere questa ferrovia; nel periodo di attività più intensa erano 5.000 gli uomini addetti alla sua costruzione, che venne portata a termine nel 1902.
A Narvik si trova anche la più spericolata palestra per arrampicarsi al coperto: tredici metri di altezza e spazio per ventiquattro cordate contemporaneamente.
A Ballangen c’è il fiordo di Efjorden, da molti ritenuto il più bel fiordo di tutta la Norvegia. Un vista meravigliosa e ci si può anche pescare!
A Vallebukta, invece, ci sono incisioni rupestri vecchie di 9.000 anni, tra le più antiche in Norvegia.
A Ofotjorden si possono fare immersioni ai relitti della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1940, nei primi giorni di guerra, sono stati abbattuti più di cinquanta aerei e sono state affondate quarantasei navi. Al Museo dei Ricordi di Guerra ci si può fare un’idea del periodo drammatico della storia norvegese recente.
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