
Un'altra tribù degli Indiani d’America è rappresentata dai Blackfoot, conosciuti in Italia anche con il nome di “Piedi Neri”. Loro si definiscono invece il “Popolo Originale”.
Il nome “piedi neri” deriva dal fatto che probabilmente, in passato, i componenti di questa nazione utilizzassero dei mocassini neri.
Erroneamente molti pensano che i Blackfoot fossero un’unica tribù: si tratta invece dell’unione di quattro tribù algonchine alleate tra di loro, che parlavano un unico idioma. Tre di loro vivevano nello stato dell’Alberta (i Sarcee, i Kainai e i Siksika) mentre i Piegan erano stanziati nell’attuale Montana.
Erano un popolo molto bellicoso, che incuteva parecchio timore negli uomini bianchi: ci sono testimonianze di uomini uccisi perché si erano avventurati nei loro territori di caccia. Erano diventati, con il tempo, abili cavallerizzi e abili cacciatori. Erano spesso in lotta con le tribù loro vicine, come i Crow e i Sioux.
L’abitazione tipica era la tenda, detta anche tepee; nonostante vivessero in zone dove c’era una grande abbondanza di bufali, preferivano cacciare i bisonti come la maggior parte degli altri Indiani d’America; questi animali costituivano la loro fonte di sostentamento principale e di cui non buttavano via niente: ogni minima parte dell’animale veniva sfruttata.
La cerimonia tradizionale più conosciuta dei Blackfoot è quella della Danza del Sole. La poligamia era accettata; più un guerriero era ricco, più poteva avere molte mogli.
Oggi il numero di Blackfoot è fortemente diminuito: se ne contano all’incirca 10.000, quasi tutti costretti a vivere in una riserva in Montana.
Il nome “piedi neri” deriva dal fatto che probabilmente, in passato, i componenti di questa nazione utilizzassero dei mocassini neri.
Erroneamente molti pensano che i Blackfoot fossero un’unica tribù: si tratta invece dell’unione di quattro tribù algonchine alleate tra di loro, che parlavano un unico idioma. Tre di loro vivevano nello stato dell’Alberta (i Sarcee, i Kainai e i Siksika) mentre i Piegan erano stanziati nell’attuale Montana.
Erano un popolo molto bellicoso, che incuteva parecchio timore negli uomini bianchi: ci sono testimonianze di uomini uccisi perché si erano avventurati nei loro territori di caccia. Erano diventati, con il tempo, abili cavallerizzi e abili cacciatori. Erano spesso in lotta con le tribù loro vicine, come i Crow e i Sioux.
L’abitazione tipica era la tenda, detta anche tepee; nonostante vivessero in zone dove c’era una grande abbondanza di bufali, preferivano cacciare i bisonti come la maggior parte degli altri Indiani d’America; questi animali costituivano la loro fonte di sostentamento principale e di cui non buttavano via niente: ogni minima parte dell’animale veniva sfruttata.
La cerimonia tradizionale più conosciuta dei Blackfoot è quella della Danza del Sole. La poligamia era accettata; più un guerriero era ricco, più poteva avere molte mogli.
Oggi il numero di Blackfoot è fortemente diminuito: se ne contano all’incirca 10.000, quasi tutti costretti a vivere in una riserva in Montana.
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